Il Mazzamurello

Di storie straordinarie ne abbiamo in ogni dove, in Italia.Leggende, miti, racconti popolari, ci consegnano un’eredità fantasy “naturale”. Ve ne proponiamo alcune, regione per regione. Per questo secondo appuntamento, restiamo ancora in Abruzzo.

IL MAZZAMURELLO [o “mazzamarelle”]
È una creatura che abita i boschi abruzzesi e marchigiani. Quel fruscio, quei piccoli rumori secchi e improvvisi, quella sensazione di non essere soli… è lui a procurare tutto ciò. Pare che la sua presenza sia benefica e che abbia un compito ben preciso: è un intermediario tra il mondo dei vivi e quello dei morti.

Si dice sia latore di messaggi da parte di persone care che non ci sono più. Può avere anche un avvertimento da comunicare per un imminente pericolo, oppure segnalare la vicinanza di un tesoro. Quando va a cercare la persona a cui recapitare il messaggio, ne infesta la casa. Cerca di comunicare picchiettando contro le pareti, provocando scricchiolii più o meno forti.

Lo stesso nome indica questa attività: “mazza” (colpo) e “murello” (muro). Succede che quando avvertiamo questi rumori però, cerchiamo di ignorarli perché inspiegabili e quindi inquietanti. Questo ostinarsi a far finta di niente, sembra irriti molto il folletto che infine, indispettito e stanco, procura inspiegabili sparizioni e rotture di oggetti vari.

Quindi, abruzzesi e connazionali che avete sentito raccontare di queste creature, ricordatevi di loro quando siete a casa, alla prossima sparizione di chiavi che “fino a un attimo fa erano lì”.

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